Appunti per una storia di Ostia repubblicana

Nato come relazione storica introduttiva del Convegno «Villes et avant-ports » , nell’ambito del progetto Megapoles di C. Nicolet, il testo qui presentato costituisce una versione limitata alla storia repubblicana di Ostia (considerazioni sulla eta arcaica essendo state nel frattempo pubblicate in altre sedi). Nel proposito di inserire la storia della citta entro il quadro piu ampio della presenza di Roma nel Mediterraneo, si esaminano i momenti della «fondazione » del c. d. castrum (e della costruzione della via Ostiense con esso correlata), in relazione anche con le responsabilita «internazionali » di Roma nei confronti della pirateria. Le piu antiche testimonianze di un commercio romano a scala mediterranea, rappresentate dall’atelier des petites estampilles riconosciuto dal Morel, appaiono in relazione piuttosto con le antiche rotte commerciali facenti capo a Caere, mentre la istituzione della quaestura ostiensis, certamente collegata con la creazione della flotta da guerra in vista dello scontro con Cartagine, e che solo piu tardi (dall’eta graccana ?) assumera prevalenti connotazioni annonarie, conferma per questa eta il prevalente ruolo militare di Ostia. Nella interdizione del commercio marittimo ai senatori si riconosce una delle cause del mancato sviluppo «mercantile » di Ostia, rispetto a quello precocemente assunto da Pozzuoli, e del suo definitivo status di «struttura di servizio » , militare prima, annonaria poi, nei confronti dell’urbe.