Il cloud computing e le biblioteche: illusione o opportunità?

Cloud computing e un termine diffusamente utilizzato per riferirsi a una varieta di piattaforme e soluzioni che forniscono capacita di calcolo e di memorizzazione e che implementano applicazioni condividendo un medesimo principio: le risorse e i servizi sono dislocati nella rete, spesso in modo indefinito, e forniti attraverso di essa in modo scalabile. Si tratta di una espressione che sottende una molteplicita di tecnologie ma che si riferisce soprattutto alla modalita di erogazione e fruizione dei servizi, purtroppo non sempre citata a proposito, talvolta abusata, enfatizzata negli ultimi 2-3 anni dalla maggior parte dei produttori ICT, alcuni dei quali stanno cavalcando l’onda della nuova moda anche per riproporre in veste rinnovata soluzioni preesistenti e dunque degna della massima attenzione.1